Nuovi maxi-pennelli in spiaggia a Ponente

In fase di costruzione le prime due barriere a mare, tra cui una curvilinea. L’intervento è frutto di un accordo tra Genio Civile, Comune di Caorle e Consorzio Caorlespiaggia

L’obbiettivo è dare un nuovo volto, più ordinato, alla spiaggia di Ponente, recuperando “spazi” dal mare ed evitando la necessità di costanti (e costosi) interventi di ripascimento.

Per questo sono in corso i lavori che porteranno alla realizzazione di quattro nuovi “maxi-pennelli” che andranno a sostituire i vecchi pennelli, ormai non più efficaci presenti lungo tutto l’arenile di Ponente.

L’intervento è frutto di un accordo a tre tra Genio Civile Regionale, Comune di Caorle e Consorzio Caorlespiaggia: il protocollo d’intesa, siglato nel 2018, ha affidato al Comune il compito di predisporre il progetto definitivo, mentre il Consorzio Caorlespiaggia ha fornito la documentazione tecnica e curato gli studi preliminari di fattibilità necessari alla progettazione.

Il finanziamento dei lavori deriva, invece, dai fondi istituiti con l’ordinanza del Dipartimento di Protezione civile 558/2018, emanata in occasione della tempesta Vaia con una compartecipazione del Comune.

Complessivamente l’opera vedrà la realizzazione di queste nuove strutture perpendicolari alla linea di costa, ad eccezione di una che sarà curvilinea, le quali avranno la funzione di difendere l’arenile dall’erosione ed una lunghezza gradualmente crescente fino a 185 metri. L’interasse tra le quattro nuove strutture varierà tra i 240 e 335 metri.  

In tutti i pennelli sarà realizzata una “corsia” per le passeggiate.

Nel decreto del direttore della sezione ambiente della Regione Veneto pubblicato sul Bur nel novembre 2019 si legge altresì che il progetto prevede la posa di un “geotubo” di chiusura fra le testate dei vari pennelli: questa struttura sommersa costituirà una sorta di zoccolo di contenimento del materiale sabbioso che dovrebbe garantire una maggiore stabilità dell’arenile, impedendo che le onde, in caso di mareggiata, possano trasportare al largo la sabbia erosa dalla battigia.

Attualmente sono in fase di completamento il primo e secondo dei pennelli longuitudinali, ed è quasi completo anche il pennello di forma curvilinea (per meglio inserirsi nel contesto paesaggistico dell’area), il più corto di tutti e quattro, che è stato costruito a ridosso della scogliera, nel tratto più soggetto all’erosione, dove verrà a crearsi una spiaggetta libera.

Il cronoprogramma originario prevedeva l’avvio del cantiere nella  primavera 2020, con due pennelli da completare entro l’estate scorsa ed altri due entro quella di quest’anno. Di fatto, tra ritardi burocratici ed emergenza Covid, l’opera ha subito lo slittamento di un anno.

Oltre alla realizzazione delle nuove strutture di difesa, l’intervento comprende anche un eccezionale ripascimento della spiaggia di Ponente con circa 60mila metri cubi di sabbia recuperata dalla spiaggia di Levante: quest’anno verranno posati i primi 15-20mila metri cubi, il resto del materiale una volta che saranno completati gli ultimi due pennelli. Secondo le ipotesi progettuali, questo maxi intervento di difesa costiera dovrebbe assicurare un prolungamento della spiaggia di Ponente verso il mare di almeno una trentina di metri. 

Articolo di Riccardo Coppo