Presenze in linea con il 2019. Diminuiti gli Italiani. Aumentano le tariffe e cala la permanenza media.

L’Ufficio Statistica della Regione Veneto ha diramato i dati statistici della destinazione Caorle per quanto riguarda l’anno 2022.
I dati sono provvisori perché deve ancora essere redatto il mese di dicembre, e inoltre non è ancora disponibile la suddivisione per categoria o nazionalità (lo sarà finalmente a breve), ma possiamo già analizzare i mesi estivi e il totale (parziale). Ricordiamo sempre, a beneficio dei non addetti ai lavori, che 1 persona che soggiorna per 7 notti è computata 1 arrivo e 7 presenze.
Anzitutto, si nota che nonostante manchi il mese di dicembre, le presenze del 2022 sono tornate ai livelli del 2019 pre-pandemia, e il dato finale potrebbe andare a pareggio o addirittura superarle. [Aggiungiamo per completezza che il 2020 aveva totalizzato nelle presenze finali un -40% rispetto al 2019.]
Altro dato che estrapoliamo dalla tabella è il numero di arrivi nel 2022, che risulta essere maggiore rispetto al 2019, e manca ancora dicembre da analizzare; da questo dato possiamo dedurre che la permanenza media sia inferiore: 6,49 (notti di permanenza media) nel 2019, 6,41 nel 2021 e 6,02 (*parziale) nel 2022. Più persone sono giunte a Caorle quest’anno, ma hanno soggiornato per meno giorni, e questo potrebbe significare inferiore capacità di spesa, a fronte di un crescente aumento generale delle tariffe, rilevato anche dall’analisi di mercato su Caorle presentata da Booking.com durante la Fiera dell’Alto Adriatico.
“A fine 2022 la destinazione Caorle – hanno rilevato i tecnici dell’OTA – era sopra come volumi economici rispetto al periodo pre pandemia e questo dato è in linea con la tendenza di tutto il territorio nazionale. Per le prenotazioni già confermate del 2023 rileviamo che questo trend è ancora in crescita.”
Altro dato rilevabile (non presente nella tabella) è il totale delle presenze divise per italiani e stranieri: nel 2022 sono conteggiate 1.386.326 presenze di italiani e 2.970.023 di stranieri (dato ancora parziale per il mese mancante), nel 2021 le presenze di italiani ammontavano a 1.686.760 e di stranieri a 2.276.768, mentre nel 2019 erano 1.422.736 per gli italiani e 2.960.628 per gli stranieri.
Si nota un calo nelle presenze degli italiani che erano stati intercettati nel 2021, e che ancora in periodo pandemico avevano privilegiato le mete domestiche. Gli stranieri nel 2022 invece superano di 10mila presenze il numero del 2019.
Insomma, il turismo nostrano si è dimostrato resiliente ed è una buona premessa per gli anni a venire.