Caorle è Città Veneta della Cultura

Entusiasmo per il prestigioso riconoscimento, che evidenzia le qualità storiche, tradizionali e ambientali

Centro storico di Caorle - Foto di Pierluigi Marchesan

Chi l’avrebbe mai detto che un giorno Caorle sarebbe diventata Città della Cultura per la Regione Veneto

Noi sì! Da trent’anni raccontiamo la cultura, le tradizioni, la visione del mondo Caorlotto. E abbiamo sempre ritenuto che questa sia una forma di cultura ancestrale arcaica che oggigiorno permane nelle radici profonde di una città vocata al turismo internazionale e ricca di proposte culturali di ogni genere.

IL PERCORSO E LE AGENZIE DELLA CULTURA LOCALE

Come si sia ottenuto questo titolo, ce lo spiega l’Ufficio Cultura del Comune di Caorle, nella persona della dott.ssa Flavia D’Agostino che ha preparato e coordinato l’iter partecipativo al concorso indetto dalla Regione Veneto, e che vedeva candidate anche le località di Noale (VE), Arcole (VR), Portogruaro (VE), Montagnana (PD), Piove di Sacco (PD), San Giovanni Lupatoto (VR), Campagna Lupia (VE), Castelfranco Veneto (TV) e Marostica (VI).

Tutte cittadine nobilissime, ma Caorle ha avuto quel quid in più.

«Quello che vorrei notaste – ci ha dichiarato Flavia D’Agostino – è che sono ben 33 le realtà associative citate nella relazione proposta. Questo dà lo spaccato della BELLEZZA di Caorle e di tutte quelle persone che credono che il loro impegno possa lasciare qualcosa di prezioso nel tempo, perché si possa tutti assieme crescere in quelli che sono i veri passi per una società che sa fare la differenza!»

L’ottenimento dell’ambito titolo di Città della Cultura si incentra dunque non soltanto sulla storia bimillenaria, le caratteristiche tradizioni marinaresche, le testimonianze urbanistiche del centro storico, ma soprattutto sull’azione esercitata da diverse numerose agenzie culturali cittadine, che operano in svariati ambiti.

Ultima in ordine di tempo, l’organizzazione, recentissima, di un Festival internazionale di Street Art: il “Caorle Sea Festival”, con caratteristiche uniche legate all’ambiente litorale veneto.

Poi l’organizzazione, ormai da un quarto di secolo, di un festival internazionale di Teatro in Strada: “La Luna nel Pozzo” dislocato nei campielli del borgo, e di una rassegna di teatro amatoriale dialettale operata dal Gruppo Teatrale Caorlotto, che coinvolge Compagnie  del territorio.

La promozione della cultura musicale che si estrinseca nello “Street Piano Festival”, con pianisti open air nei campielli del centro storico, così come il prolungamento del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, nonché vari eventi coordinati e sostenuti dal Comune di Caorle.

Si aggiunge a ciò l’operato dell’Associazione A Child Is Born, la scuola di canto e musica moderna “Paul Jeffrey”, nonché il “Coro Arcobaleno” per bambini e giovani.

Ma anche le Corali del Duomo e di Santa Margherita, con iniziative di carattere religioso.

Un altro ambito prezioso è imperniato su eventi educativi e culturali per la promozione della lettura e dell’educazione letteraria, e tra queste la rassegna con importanti scrittori “OltreMare”, le “Bibliostorie” della Biblioteca Civica, il Festival “Letture ad alta voce”.

Non trascurabile l’aspetto museale e di mostre negli spazi pubblici e privati: “La Via delle Donne” lo scorso mese di marzo, le azioni e proposte contro la violenza di genere; la mostra in Centro Bafile dedicata alle storiche Moto Guzzi, gli itinerari ambientali “GiraLemene” e “GiraLivenza”, il museo Nazionale di Archeologia del Mare e il museo Diocesano, con visite guidate al campanile e al duomo.

E ancora la settima arte, il cinema, con il “Caorle Independent Film Festival”, giunto alla quinta edizione in un crescendo di successo a livello internazionale. E questo è tutto dire, per una città dove non c’è una sala cinematografica, che ci sia una giovane associazione di film makers che abbia saputo proporre una kermesse cinematografica così interessante e già importante.

Insomma, Caorle non cessa di stupire, non soltanto i turisti ma anche noi stessi Caorlotti, di tanta ricchezza di storia, cultura, tradizioni, ambiente.