BASKET - Il Caorle sceglie l’autoretrocessione e punta sui giovani per salvaguardare il futuro della squadra
La stagione 2019-2020 del BVO Basket Caorle è già in archivio, interrotta bruscamente nei primi giorni di Marzo quando un maledetto quanto feroce Covid-19 ha messo la parola fine a tutti gli eventi sportivi nazionali ed internazionali.
Come per tutte le piccole società sportive locali, anche l’attività del Basket Caorle ha subito un inevitabile ridimensionamento. Il Consiglio Direttivo della società, riunitosi a giugno durante la tregua all’emergenza, ha deliberato come scelta etica il riposizionamento della squadra nel campionato di C Silver, per contenere le spese a livello senior ed impiegare più risorse possibili per il mantenimento della qualità e dei servizi per il settore giovanile e minibasket, per i quali non verrà richiesta alcuna quota alle famiglie fino alla fine di gennaio 2021.
La proposta è stata discussa con l’Amministrazione Comunale ed il main sponsor SME, ed entrambi hanno avvallato e condiviso la decisione e saranno ancora al fianco della società per la prossima stagione, probabilmente la più difficile e complicata della storia del Basket Caorle.

Dicevamo dunque di un riposizionamento in C Silver della prima squadra, già comunicato e accordato dalla FIP, scelta obbligata per salvaguardare il futuro dell’Associazione, ma che collima con i programmi della società di far entrare nel Team atleti e staff il più possibile di estrazione e provenienza Caorlotta, oltre che di valorizzare ed impiegare i nostri atleti delle giovanili, per i quali la C Silver sembra la categoria perfetta in termini di qualità ed impegno.
Sarà il confermatissimo Edoardo Battiston (2000 Play) in cabina di regia a guidare la truppa di atleti di ritorno da esperienze “esterne” come Gianmarco Tamassia (1995 guardia), Sergio Corbetta (1999 Play) e Luca Pauletto (2000 ala), atleti formati nelle nostre giovanili, Matteo Mazzarotto (1998 centro) , ed ai due veterani sui quali penderà il carico di esperienza della squadra, e cioè il “nostro” capitano Matteo Rubin (guardia dalla mano molto calda) e all’altro esterno d’ordine Nicolò Toffolo, proveniente dal Litorale Nord.
Per quanto riguarda il completamento della squadra, si è scelto di inserire due stranieri di grande talento ma molto giovani, in linea con la linea verde scelta per questa stagione, e cioè l’argentino Ignacio “Nacho” Tourn che ha già giocato in Italia lo scorso anno, ed il croato Paulo Nenadic, centro di 208 cm, entrambi del 1998. Confermatissimo in panchina anche il capo allenatore Caorlotto doc Alberto Zorzi, che assieme al GM Raffaele Valesin ha plasmato questa squadra che ci darà sicuramente grandi soddisfazioni.
Per quanto riguarda invece giovanili e minibasket, saremo sicuramente ai nastri di partenza con tutte le squadre al completo per i centri di Caorle ed Annone Veneto, società affiliata, ed è in programma una ulteriore collaborazione con la Pallacanestro Eraclea per poter schierare tutte le categorie ad un buon livello.
Inizio e formule di tutti i tornei, al momento in cui scriviamo, non sono ancora stati resi noti. È stata invece fissata dal coach e dal preparatore fisico Andrea Dotto la data di inizio dell’attività che quest’anno slitta al 15 settembre a causa del tardato inizio dei campionati. Ad oggi le gare sembra debbano disputarsi a porte chiuse, ma se non ci sarà modo di dare ai nostri tifosi l’accesso al Palamare troveremo un modo per far vedere a tutti le nostre partite.
In ogni caso, quando sarà possibile, l’accesso sarà gratuito.
Articolo di Massimo Corbetta.